Siamo tornati da appena una settimana, e già vedere le foto di questo paradiso, le Seychelles, mette tristezza...oltre al fatto che la bella abbronzatura sta già sbiandendo!
Quello che invece il tempo non potrà cancellare sono i ricordi di questa splendida vacanza divisa tra Praslin e La Digue, due fra le isole più turisticamente organizzate. Avendo infatti solo una settimana di tempo, abbiamo deciso di concentrarci su queste due, tralasciando Mahè.
Abbiamo prenotato il volo Eurofly sul sito della Meridiana un paio di mesi prima, e grazie alle offerte del momento abbiamo spuntato l'ottimo prezzo di € 459 a persona, tasse incluse (+ altri 45 euro a testa per l'assicurazione medica con Mondial Assistance acquistata contestualmente al biglietto).
L'ottimo sito del turismo delle Seychelles ci ha dato una mano nella scelta delle sistemazioni, e fra le tante abbiamo scelto:
Praslin: Villa Bananier, sulla Cot d'Or, una guesthouse con camere abbastanza grandi e pulite, colazione semplice ma sufficiente, personale gentile e disponibile (abbiamo lasciato anche i nostri soldi e passaporti nella cassaforte alla reception, tutto ok), al costo di € 90 a camera per notte.
La Digue: Pension Hibiscus, nella parte più meridionale di La Passe, vicino al supermercato Gregoire's. Abbiamo avuto a nostra disposizione un'intera villetta, con angolo cucina, zona pranzo, salotto e veranda; camera non grande, ma ottima come pulizia, così anche lo spazioso bagno. Sistemazione in self-catering, solo pernottamento, ma la stanza veniva pulita ogni mattina e gli asciugamani nuovi e profumati cambiati sempre. Ottima, anche in rapporto al prezzo: € 60 per notte.
Mahè: Villa de Roses, situata a 200 metri dalla spiaggia di Beau Vallon. Per un disguido dovuto al fatto che siamo arrivati alle h 19.00 e non c'era nessuno al ricevimento () ci hanno consegnato (un giardiniere) una camera orrenda: piccola, vecchia, con buchi nelle lenzuola, bagno minuscolo completo di ragno! non siamo scappati perchè il letto, buchi a parte, sembrava pulito, ma la mattina dopo abbiamo protestato sul prezzo, che da € 90 è sceso a € 60. Comunque durante la colazione abbiamo dato una sbirciata in cucina, e non ci è parsa proprio in ordine e pulitissima
. Non lo consiglierei.
Per i trasferimenti tra le isole abbiamo utilizzato:
-Mahè-Praslin: il moderno Cat Cocos al costo di € 42,00 a persona a tratta, prenotando il posto qualche giorno prima sul sito internet
-Praslin-Mahè: Inter Island Ferry al costo di € 30,00 a persona a tratta
-Praslin-La Digue A/R: Cat Rose's € 12,00 a tratta, oppure € 20,00 A/R
Era però possibile prendere l'Inter Island Ferry direttamente a La Digue per arrivare a Mahè senza dove cambiare a Praslin, dove effettua solo una sosta.
Il Cat Cocos è più moderno e grande, ma noi non abbiamo notato differenza fra questo e l'altro, il mare non era però agitatissimo e quindi abbiamo risparmiato € 10 a testa senza troppi problemi.
07-08 novembre 2009
Il volo Eurofly parte quasi in orario alle 18.20, e il viaggio sarà tranquillo ma lungo, visto che all'andata prevede uno scalo a Mauritius per far scendere i turisti che hanno scelto questa destinazione. Arriviamo a Mahè alle h 13.00 locali di domenica 8 novembre, in pochi minuti sbrighiamo le formalità di entrata e con il nostro bagaglio a mano ci avviamo all'uscita del minuscolo aeroprto. Visto che la navetta gratuita che il Cat Cocos mette partirebbe da lì solo alle 15.30 (traghetto alle 16.30) e che l'aeroporto, una volta atterrato un volo, chiude letteralmente, decidiamo di prendere un taxi per Victoria, la capitale delle Seychelles, che detiene il primato di Capitale più piccola al mondo. Ovviamente è tutto chiuso, tranne il ristorante Pirates' Arms, dove io provo subito un piatto di Red Snapper e Riccardo gamberoni fritti.
Lasciamo lì i bagagli e facciamo due passi per questo piccolo paese, fotografando per prima la famosa Torre dell'orologio, piccola riproduzione del Big Ben Londinese, osservando le vetrine dei negozi e i piccoli edifici che compongono il 'centro'.
Ci avviamo verso il porto, distante qualche centinaia di metri. Puntualissimo il Cat Cocos salpa da Mahè e in meno di un'ora siamo nella prima isola che visitermo: Praslin.
Arriviamo che è quasi l'ora del tramonto, ma già dal mare ci colpisce il verde che ricopre interamente queste colline a picco sul mare, oltre alle strette lingue di sabbia bianca.
Arrivati al Jetty un altro taxi ci accompagna alla guesthouse Villa Bananier, dove ci dà il benvenuto Anne. Dopo un veloce doccia andiamo in cerca di un ristorante per cena, nonostante siamo sulla Cot d'Or non è che ci sia l'imbarazzo della scelta. Ci facciamo conquistare dall'atmosfera elegante del Village du Pecheur, che ha tavoli all'esterno sul mare e direttamente sulla sabbia: al bar prendiamo due cocktail di frutta, poi io opto per un main course di polpo al curry con latte di cocco, e Riccardo mangia i migliori gamberoni grigliati della vacanza. Ottimo anche il servizio e la presentazione dei piatti. Stanchi andiamo a letto...non è che poi ci fosse molto altro da fare...non c'è alcun bar o locale sulla Cot d'Or
Spese del giorno:
-Taxi Aeroporto-Victoria € 20,00
-Cat Cocos € 42,00 a testa
-taxi Jetty Praslin-Cot d'Or € 10,00
-pranzo Pirates'Arms € 21,00 (in 2)
-cena Village du Pecheur € 60,00 (in 2)
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